LA SUBURRA TRA FILM E CRONACHE GIUDIZIARIE : LI DOVE UN TEMPO C'ERA COCCIA DE MORTO DOMANI NASCERA' LAS VEGAS
QUESTO FILM IDENTIFICA NEL
"PER LA STORIA"
FU IL GIORNO DELLE DIMISSIONI
DI UNO DEI TANTI
GIORNO IN CUI UN PAESE
VESSATO (COME PRIMA E
COME DOPO, OVVERO OGGI)
DAL MAL GOVERNO
DI POTER RISORGERE
DOPO
ESSERE STATO COLPITO
FINO AL 1993 CON LO
"PRIMA DEL PRIMO"
divenne successivamente anche leader di un partito denominato "FORZA ITALIA", fondato (nel vecchio millennio) da un mafioso (condannato a 9 anni per mafia) di nome Marcello dell'Utri, non ha mai mollato e ancora oggi conduce magistralmente i giochi in parlamento facendo sorgere governi della fenice (ad avviso del Presidente dell'ASSO CIAO RINO).
E visto che siamo arrivati fino a qui "allora è bene che si menzioni anche" il fatto che pare "sia stato marcello dell'utri a mollare o BERLUSCONI e non il contrario". Di fatto , da quando SILVIO BERLUSCONI ha avuto grattacapi giudiziari con lo scandalo che lo coinvolge con Ruby rubacuori e altre minori dedite alla prostituzione, il rapporto tra i due soci in affari e politica pare si sia notevolmente affievolito.
A confermarlo e a spiegare i Motivi è il boss (oggi collaboratore di giustizia) Di Carlo il quale in una intervista dichiara che la situazione del "bunga bunga" era ritenuta al quanto incresciosa oltre che imbarazzante, per i vertici di Cosanostra, che non accettano in alcun modo "soggetti atti facilmente all'essere coinvolti in taluni atteggimenti o giochi burleschi" vicini a loro ne tantomeno che possano intercedere nei loro affari: "FIGURATEVI A SAPERE DI AVER COME SOCIO UNO CHE FA IL BUNGA BUNGA COME CI SARANNO RIMASTI NELLA CUPOLA!" doveroso menzionare cheDI CARLO Fu uno dei massimi collaboratori di giustizia, del calibro di Leonardo Vitale o Tommaso Buscetta per bene intenderci, affidabile come SPATUZZA; fu DI CARLO pertanto a riportare questo aneddoto che vi ho descritto con fedeltà di linguaggio e di espressione come solo un positivista saprebbe fare (intervista integrale la potete trovare nel film di Sabrina Guzzanti LA TRATTATIVA) .
Se pensiamo poi tra l'altro che : mentre io scrivo e tu leggi, "BERLUSCONI risulta indagato dalla procura di Firenze quale mandante delle stragi mafiose del 1992-1993 ".
la fiction e la realtà
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Suburra, il film diretto da Stefano Sollima con Pierfrancesco Favino, Elio Germano e Claudio Amendola, tratto dal libro di Carlo Bonini e Giancarlo De Cataldo uscito un anno fa che raccontava, con sorprendenti analogie, molte vicende poi emerse dall’inchiesta che sta sconvolgendo Roma, a partire dalla storia del Samurai, un personaggio con radici nella Banda della Magliana che ha molti tratti in comune con l’ex terrorista nero Massimo Carminati. La storia è ambientata in una Roma sommersa dall’acqua e dal malaffare politico, economico e criminale. Sullo sfondo le manovre per la realizzazione del Waterfront di Ostia, un progetto nato durante l’amministrazione Alemanno, cancellato dalla giunta Marino, che prevedeva la realizzazione di una ‘città dei divertimenti’ a piazzale Cristoforo Colombo con “140.000 metri quadri con negozi e boutique, fitness&benessere, lussuose residenze, bar e ristoranti, casinò, attrazioni turistiche, palestre, piscine ed hotel” .
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La preistoria
2011 Ma si tornerà a parlare dei progetti per Ostia solo nel 2011, con il Sindaco Gianni Alemanno, che il 15 luglio presenta in Campidoglio “Ostia cambia”, con un comunicato, un video e delle slides (scarica slideostia Waterfront Alemanno) che illustrano il progetto, che adesso si chiama “Waterfront”. Spariscono le isole artificiali , adesso gli interventi interessano l’intera fascia costiera compresa tra la foce del fiume Tevere e la tenuta di Castel Porziano, spingendosi nell’entroterra, fino ad interessare l’area centrale di Ostia.