LUCIANO LEGGIO (6.1.25 Corleone - 15.11.93 Nuoro)
COLUI CHE FU SEMPRE RITENUTO IL VERO CAPO DEL CLAN DEI CORLEONESI FU ASSOLTO NEL MAXI PROCESSO A COSANOSTRA DEL 1984 , ISTRUITO DALL'ALLORA GIUDICE FALCONE. DI FATTO LUCIANO LEGGIO ALIAS "LA PRIMULA ROSSA DI CORLEONE" , MEGLIO CONOSCIUTO COME LIGGIO , PER L'ERRORE DI TRASCRIZIONE DI UN BRIGADIERE DEI CARABINIERI, FU ASSOLTO NEL 1986 AL MAXI PROCESSO, PERCHE' SECONDO LA CORTE, NON AVREBBE POTUTO DAL CARCERE DOVE ERA DETENUTO, AVERE UN RUOLO NELLA STRUTTURA DI COMANDO DI COSANOSTRA.
CIO' NONOSTANTE E' DOVEROSO FARE UN PASSO INDIETRO NEL TEMPO, FINO AL 1975 , ANNO IN CUI SEMPRE LUCIANO LIGGIO, DOPO ESSERE STATO PROCESSATO,
FU CONDANNATO ALL'ERGASTOLO DAL GIUDICE TERRANOVA , PER L'ASSASSINIO DI MICHELE NAVARRA; PROPRIO DAL CARCERE DIEDE ORDINE AI SUOI LUOGOTENETI DI UCCIDERE IL COLONNELLO RUSSO. OMICIDIO CHE FU ESEGUITO NEL 1977 DAI SUOI LUOGOTENETI "TOTO' RIINA & BERNARDO PROVENZANO"
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